10/08/2017

Un “Quisibeve” Cocchi in Cina

Un pop-up bar Cocchi in Cina. È stato inaugurato questa estate il “Quisibeve” cinese al Janes and Hooch (Lot 10, Courtyard 4 Gongti North St, Chaoyang 100027 Pechino).

Il nome “Quisibeve” è chiaramente ispirato al movimento futurista, e al grande lavoro che Cocchi sta portando avanti per riscoprire e diffondere la storia e la tradizione della miscelazione del periodo futurista.

Una barlady fa gli onori di casa del Quisibeve Cocchi: si chiama Martina Fortunato, appassionata di vermouth e miscelazione che propone cocktail della tradizione internazionale dal Negroni al Martinez e diversi tipi di Spritz presentati in modo eccentrico e irriverente.

Il Quisibeve resterà aperto fino alla fine di settembre.

È una vocazione scritta nel nome, quella del Bar Cocchi. Se nella sua città natale, Asti, rappresenta una certezza senza tempo, un luogo nel cuore del centro in cui ritrovarsi per un aperitivo, un caffè, una colazione, darsi appuntamento, leggere i quotidiani al mattino e commentare le notizie con amici e conoscenti, nel resto d’Italia (e nel mondo) sono apparsi molti Bar Cocchi anche nelle varianti “Barolino Cocchi”, “Bar Barolino”.

L’anno scorso ha avuto un grande successo il temporary Bar Cocchi aperto a Londra, a Shoreditch, che durante la London Cocktail Week è stato la meta per gli amanti di uno dei cocktail più classici e di tendenza.

Proprio qui, nell’East End, per una settimana è stato in funzione un temporary Bar Cocchi , il Negroni.
Seminari no-stop su ricette del cocktail e lifestyle a cura di Jared Brown e Roberto Bava; il galletto, simbolo della città di Asti e dell’Americano Cocchi, che campeggiava sulle maglie dei barman; il profilo della Mole che strizzava l’occhio al Piemonte sui manifesti vintage dedicati al Vermouth. Tutto, dai sottobicchieri alle tovaglie, parlava di Cocchi e riportava all’origine, Asti.
Giulio Cocchi fin dagli inizi del secolo scorso promosse l’apertura di rivendite esclusive (“filiali”) Cocchi dove gli avventori potessero degustare la rinomata produzione di vini aromatizzati come il Barolo Chinato, l’Aperitivo Americano e diversi tipi vermouth e di spumanti.
Negli anni ’10 del novecento c’erano già sette filiali di degustazione Cocchi in Piemonte, che in breve divennero 12. La maggior parte di questi bar sono ormai scomparsi o hanno cambiato nome ma altri sono tuttora attivi e portano ancora le insegne originali di “Bar Barolino Cocchi”, “Bar Barolo Chinato Cocchi” o semplicemente “Bar Cocchi”.
Oltre al Bar Cocchi di Asti, a Torino, in via Bonelli 16, è tornato a lavorare il Bar Barolino Cocchi. A Savona, tra via Paleocapa e via Pia, il Bar Barolo Chinato Cocchi è il bar storico della città. In corso Italia a Levanto ancora si trova invece il Bar Barolino.